Non cambiano le posizioni di vertice dell’UCI World Ranking. Resta al comando Primoz Roglic, seguito da Jakob Fuglsang, vincitore per il secondo anno di fila della Vuelta a Andalucia. Chiude il podio Egan Bernal in una top 10 che vede come unico cambiamento l’ingresso di Elia Viviani, che si prende il decimo posto a scapito di Tadej Pogacar. Lo sloveno è il corridore che ha perso più posizioni nei primi 40, scivolando al sedicesimo posto, mentre si segnalano i balzi in avanti di Nairo Quintana e Remco Evenepoel, che guadagnano rispettivamente 3 e 7 posizioni, portandosi in dodicesima e ventunesima posizione.
Decisive le vittorie di Tour des Alpes Maritimies et du Var nel caso del colombiano e di Volta ao Algarve nel caso del belga. Pressoché invariata la classifica per nazioni con il Belgio al comando davanti a Italia e Colombia e gli unici cambiamenti che si verificano con il sorpasso dell’Irlanda, che si porta in tredicesima posizione scavalcando Russia e Svizzera, e il sorpasso dell’Ecuador sulla Repubblica Ceca per la diciannovesima posizione.